mercoledì 27 febbraio 2013

Forse qualcuno si chiede ...

Forse qualcuno si chiede perché un così lungo silenzio.
Sono stato fuori per un po', tornando appena in tempo per votare (un voto inutile e uno utile).
Questa è la ragione principale.
L'altra è che confido sempre meno nell'utilità di questo blog.
E in generale nell'utilità di riproporre temi e questioni che sono sempre uguali e che non trovano interlocuzioni e riscontri.
Credo che la disattenzione nei nostri confronti e l'indifferenza siano persino peggiori dell'ostilità.
Ci proveremo, vi dirò come, ma ho poche speranze.
Comunque cercherò di spiegarmi meglio in un prossimo post.


lunedì 4 febbraio 2013

L'ultima conferenza

Abbiamo pubblicato sul sito di AA il video dell'ultima conferenza del decennale, quella tenuta il 18 dicembre a Torre Sulis. Con il fondatore di AAA Giovanni Maciocco, c'eravamo il Sindaco Lubrano e io.
Il video lo trovate qui.

Aveva un bel titolo: La costruzione del possibile ed è stata molto partecipata e molto coinvolgente.
Chi volesse capire la storia, le difficoltà e i problemi, i successi e le prospettive della nostra Scuola, troverà giovamento dal vederla.
Con i pieni ben piantati per terra, ma capaci anche di volare quando serve, modesti, ma anche giustamente consapevoli dei risultati ottenuti, sempre riflessivi e aperti, questo siamo noi.
Non siamo migliori di altri, ma non rinunciamo mai a misurarci con i migliori.

Se ribadiamo i nostri problemi è perché siamo consapevoli che essi sono una remora forte che ci rende difficile fare e  fare bene e la loro mancata soluzione ci sfianca e ci impedisce di dedicare le nostre energie ai grandi obiettivi che vi siamo dati come istituzione pubblica.

Ribadisco in questo post, cui forse non ne se ne aggiungeranno altri per un po' , che noi siamo disponibili al confronto, che riteniamo che tavoli di lavoro comuni sarebbero preziosi e che sono oramai urgentissimi.
Sono a disposizione per confrontarmi e discutere con chiunque perché ritengo il dibattito pubblico condizione essenziale della democrazia e non sono disponibile a decidere nulla se non nella piena trasparenza (e non sono capace di farlo).
Se poi - lo ripeto per l'ennesima volta - per salvare AAA si vuole che io mi faccia da parte, basta dirlo. Dirlo.

A presto.



venerdì 1 febbraio 2013

Poche precisazioni.

Cercherò di fare il punto su molte questioni domenica o lunedì (sarò lontano sino al 24, dal 5 febbraio; non so se mi sarà facile proporre altri post).
Oggi solo precisazioni sotto forma di ipotetiche FAQ.

1, Pensa lei, Professor Cecchini, che il principale problema di Alghero sia la sorte di AAA?
Non lo penso. Ce ne sono altri più importanti. La domanda è: la soluzione dei problemi di AAA sarebbe di nocumento a quella di questi altri problemi? O non potrebbe piuttosto contribuire a risolverne alcuni?
2. Pensa lei, Professor Cecchini, che il Comune di Alghero debba fare quel che vuole lei dei suoi spazi?
Non lo penso. Come è ovvio deciderà il Comune di Alghero cosa vuol fare, rispettando o no gli impegni
elettorali presi dall'attuale maggioranza. Io mi limito a dire che AAA vorrebbe poter avere un'interlocuzione anche perché ha competenze ed esperienze che potrebbero fornire al Comune idee e strumenti per scegliere al meglio. Quel che chiediamo - da molti mesi - sono dei tavoli tecnici tra Comune, Dipartimento e Ateneo per ragionare sulle possibilità e sulle soluzioni.
3. Pensa lei, Professor Cecchini, che AAA abbia qualche ragioni di pretendere di avere gratuitamente degli spazi adeguati? 
Non lo penso. Non pretendiamo niente. Se avremo degli spazi adeguati continueremo ad esistere, se no ci rassegneremo a non poterlo fare. Se li potremo avere ad Alghero resteremo ottimamente ad Alghero, se li troveremo altrove andremo (meno ottimamente) altrove. Noi siamo grati a che ci aiuta. Non è scontato e non è dovuto. Se dico che molti Comuni si fanno in quattro per avere sedi universitarie (AAA è l'unico Dipartimento della Sardegna che ha sede in una città diversa dalle due città più importanti) non pretendo che lo faccia anche Alghero: è una scelta.

Ponetemi altre domande, tutte quelle che volete su questo stesso blog; a ognuna darò risposta.
Ne faccio una io: perché - dopo molte rispettose richieste - non c'è neppure il tavolo tecnico per la biblioteca?
Si tratta di una semplice domanda, non polemica:  mi aspetterei una circostanziata risposta.